Si può mettere la tazza nel microonde

Non fare caso a miti e leggende metropolitane sui microonde: la maggior parte sono infondati. Tuttavia, se non vuoi avere problemi, è necessario che tu conoscaquali sono le cose che non devi fare e non devi introdurre nel tuo forno a microonde.

13 cose che non si devono fare con un microonde

Ci sono degli accorgimenti che è bene mettere in pratica per un uso ottimale e sicuro del forno a microonde. Ecco un piccolo vademecum, in 13 punti, di tutte le cose da evitare. Alcune sembrano banali o un po’ assurde, altre arrivano direttamente dai manuali d’uso dei produttori, ma, anche se dovremmo tenerli sempre a portata di mano, accade che dopo il primo utilizzo vengano abbandonati in un cassetto. Ecco dunque quanto occorre sempre ricordare.

1. Uovo con il guscio

Il microonde riscalda l'interno dell'uovo dove crea un accumulo di vapore e può esplodere dentro o fuori dal microonde. Se ti piace cucinare le uova al microonde, ci sono degli appositi contenitori per farlo, o meglio ancora, puoi cuocerle in acqua: quest’ultima opzione è di sicuro quella meno rischiosa. Stesso dicasi per il solo tuorlo, per le patate con la buccia o le mele, sempre bucherellarle o tagliarle a pezzi.

2. Peperoncino intero o a pezzi

Se stai scaldando nel microonde un piatto che contiene pezzi di peperoncino, tieni presente che questo alimento rilascia grandi quantità di capsaicina, il componente che lo rende piccante. Quando apri lo sportello del microonde, le sostanze chimiche naturali rilasciate anche nell'aria potrebbero far lacrimare gli occhi. A cottura ultimata lasciate aperto per un po' lo sportello del microonde in modo che i vapori si sono sprigionati si disperdano e non avvicinate il viso al piatto.

3. Verdure a foglia verde

Le verdure a foglia verde, per cuocere hanno bisogno di un po' di umidità e se vengono introdotte crude e asciutte, è possibile che si creino pericolose scintille. Quello che puoi fare è utilizzare un contenitore speciale per la cottura a vapore ma, in ogni caso, è meglio non fare scaldare le verdure per troppo tempo. Per ridurre il contenuto di nitrati, di cui le verdure a foglia verde sono particolarmente ricche (soprattutto gli spinaci), sarebbe meglio cuocerle immerse in acqua: gli studi dimostrano, infatti, che la bollitura riduce il tenore in nitrati più di quanto non faccia la cottura al vapore. Ricorda inoltre di lavare sempre le verdure prima di cuocerle: in questo modo, una quota di nitrati presenti nelle foglie vengono eliminati. 

4. Uva

Che sia nel tentativo di far appassire l’uva o per amore di scienza, far funzionare il microonde con dentro acini d’uva può essere pericoloso sia con l’acino intero, che potrebbe esplodere, sia con gli acini tagliati. Vi è infatti la formazione di scintille che potrebbero addirittura danneggiare il forno. Ci sono diverse teorie che lo spiegano: una è che le molecole sono ionizzate e si crea un plasma incandescente che può esplodere.

5. Frutta congelata

Il calore intenso fa perdere consistenza, sapore e nutrienti alla frutta,  trasformandola in una poltiglia. Per decongelare la frutta meglio metterla in frigo.

6.  Salse e passati

Salse e passate dense, per consentire la fuoriuscita del calore e del vapore che si originano durante la cottura, possono andare incontro a piccole esplosioni che sporcano il microonde. Potrebbe anche accadere che una sacca d'aria non esploda fino a quando il piatto non viene mosso, quindi può anche scottare o macchiare i vestiti di chi lo sta prelevando. Per evitare questo, ti suggeriamo di usare un coperchio per microonde (in vetro o in silicone)  oppure un piatto di porcellana appoggiato sopra al contenitore.

In questo modo eviterete quei fastidiosi schizzi sulle pareti interne del microonde, che potrebbero rovinarlo, oltre alla fatica per pulirlo. Coprire i cibi da cuocere o da scaldare con un coperchio, o con della pellicola traforata aiuta inoltra a ridurre i tempi, cuocendo o scaldando più in fretta.

7. Sacchetti e contenitori di carta

Nonostante il materiale, non tutti i prodotti in carta possono essere utilizzati in microonde: nessun problema per i sacchetti per popcorn, che sono pronti per il microonde, ma un normale sacchetto di carta oppure i contenitori per il cibo da asporto potrebbero avere rivestimenti plastici o cerature che non sopportano le alte temperature. Quindi possono essere utilizzati per riscaldare velocemente il cibo o scongelare, ma sono da evitare per le potenze elevate o lunghe cotture.

8. Contenitori in polistirolo espanso e altri materiali in plastica

Le confezioni di alcuni cibi precotti sono realizzate in polistirolo espanso (le tipiche vaschette bianche o nere). Questo prodotto non è idoneo per essere utilizzato nel microonde, perché non resiste alle alte temperature che si verificano all'interno.

Non tutte le plastiche sono idonee all’uso in microonde. La plastica è un materiale che può fondere e rilasciare sostanze nocive negli alimenti. In questo elettrodomestico possono essere utilizzati solo contenitori e pellicole di plastica specifici (cerca il logo o verifica le istruzioni d’uso). Non utilizzare per scaldare cibi nel microonde contenitori che non sono stati studiati allo scopo, come ad esempio le vaschette di gelato. Non vanno in microonde neanche piatti e tazze in melammina, una plastica resistente utilizzata soprattutto per realizzare stoviglie per bambini. 

9. Sacchetti con chicchi o semi

Sebbene questi sacchetti siano destinati al riscaldamento nel microonde, le istruzioni devono essere seguite molto scrupolosamente, poiché potrebbero causare surriscaldamento o incendio. Se si tratta di sistemi da utilizzare al posto della boule dell’acqua calda prestate attenzione ai tempi di riscaldamento e a miscelare bene il contenuto prima di applicarlo sulla parte del corpo da scaldare per evitare scottature.

10. Posate, carta stagnola, piatti con parti in metallo

Le posate, ma anche altre stoviglie e piatti da portata in metalli come acciaio inossidabile, ghisa, alluminio e rame, sono tutti materiali non adatti a questo elettrodomestico che, riflettendo le onde,(esattamente come fanno le pareti del forno e la griglia sullo sportello di vetro), non permette ai cibi al loro interno di riscaldarsi. Gli elementi metallici con punte, spigoli, sporgenze o in lamina sottile, inoltre, potrebbero provocare pericolose scintille, o archi elettrici verso le pareti metalliche e potrebbero rovinare il forno. Benché danneggiare il magnetron sia una eventualità abbastanza remota, le scintille e l’energia riflessa potrebbero guatare altri elementi del forno.

Discorso a parte per la griglia spesso fornita in dotazione con il forno a microonde, alcuni modelli ne consentono l’uso, altri se si usa la sola funzione grill, conviene quindi verificare sul libretto di istruzioni o con il produttore.

11. Utensili, recipienti e accessori in legno, paglia, vimini e bambù.

Questi materiali potrebbero facilmente surriscaldarsi e bruciare. In alcuni casi gli utensili sono verniciati o trattati con sostanze che potrebbero volatilizzarsi ed entrare in contatto con il cibo.

Attenzione anche agli stuzzicadenti (spiedini, involtini, stuzzichini da aperitivo…): quelli in legno potrebbero prendere fuoco, quelli in altri materiali potrebbero sciogliersi oppure creare scintille e danneggiare il forno (è il caso degli stuzzicadenti metallici spesso usati per gli spiedini)

12. Pentole in terracotta o ceramica non smaltate

Altre tipologie di materiale a cui prestare attenzione sono la terracotta, ma anche la creta e la ceramica non smaltate: potrebbero presentare piccole crepe superficiali o comunque non essendo smaltati assorbire l’umidità e quindi scaldarsi troppo e rompersi.

13. Nulla

Se fai funzionare il tuo forno a microonde vuoto, senza niente all'interno che assorba le microonde, le microonde non trovano nulla colpiscono nuovamente le pareti dell'elettrodomestico, il che può causare danni al microonde. Non farlo andare, quindi, a vuoto, questa indicazione è presente nei libretti di istruzione che addirittura suggeriscono di lasciare una tazzina con poca acqua sempre nel forno in modo da evitare danni in caso di accensioni accidentali (ad esempio se si ha un animale in casa!)

Da tenere a mente, in caso di estremo evento per cui qualcosa inserito nel forno dovesse prendere fuoco, un suggerimento di sicurezza tratto dal manuale utente: “Se si dovesse verificare un principio di incendio all’interno del vano di cottura si deve lasciare chiuso lo sportello, spegnere il forno e staccare subito la presa di corrente dalla rete (o togliere alimentazione per mezzo dell’interruttore generale)”.

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