Una volta diventati genitori i neo mamma e papà si pongono spesso questa fatidica domanda: “Qual è il momento migliore per fare il bagnetto al proprio bambino?” Prima di tutto i neogenitori devono tenere ben presente che il bagnetto è per i neonati, come per gli adulti, un momento di piacere, relax, gioco e cosa ancora più importante di intesa con la
propria mamma o il proprio papà. Per questo motivo non deve essere fatto di fretta, in condizioni di stress né tantomeno quando il bebè è affamato. LEGGI ANCHE: Neonato: tutte le regole per un bagnetto perfetto Possiamo quindi affermare che il bagnetto al neonato può essere fatto indistintamente prima o
dopo la poppata o la pappa in genere. È provato che il bagnetto nei bambini favorisce il rilassamento e quindi una nanna più tranquilla. Per questo motivo è preferibile farlo nelle ore serali. Sia il bagnetto che il massaggio sono infatti due importanti strumenti nello sviluppo del bambino fin dai primi giorni di vita. Care mamme e papà, la vita da neogenitori è già tanto complessa e piena di regole e “credenze popolari”, almeno sull’orario del bagnetto sentitevi liberi di farlo quando vi è più comodo e quando avrete capito sia più gradito al vostro bambino. Come abbiamo già scritto, il bagnetto deve essere un momento piacevole e di relax per tutti, non ha bisogno di essere scandito da un timing serrato. Godetevi in ogni momento i vostri bambini e che l’avventura continui! 😉
Per gli esperti, ilprimo bagnetto di un neonato non andrebbe fatto finché non è caduto il cordone ombelicale¹, di norma intorno al 10°- 15° giorno di vita: fino ad allora l’acqua impedirebbe alla pelle intorno all’ombelico di cicatrizzarsi correttamente. In questo periodo potrai lavare il tuo bambino direttamente sotto al getto d’acqua (singolarmente viso, mani, piedini, sederino) e utilizzare un detergente oleoso, specifico per la pelle dei neonati, da applicare localmente con un batuffolo di cotone. Una volta caduto il cordone, via libera al bagnetto vero e proprio! Per il tuo piccolo il momento più indicato per il bagnetto è la sera, possibilmente prima della pappa. Infatti il tepore e il rumore confortante dell’acqua, insieme ai profumi e alle tue coccole, aiuteranno il bebè a rilassarsi e a prepararsi a riempire il pancino prima di andare a nanna. Per iniziare, assicurati che l’ambiente prescelto sia caldo, pulito, confortevole e lontano da correnti d’aria. Ciò che occorre è una vaschetta specifica per bebè, realizzata in pratico materiale plastico e riempita di acqua calda. In alternativa esistono anche delle sdraiette da bagno per neonati, ideate per sostenere correttamente il bebè e che possono anche essere direttamente posizionate nella vasca da bagno di casa. Assicurati che la temperatura dell’acqua sia intorno ai 36°-37°, ossia il più vicino possibile alla temperatura corporea: puoi utilizzare un apposito termometro per il bagnetto oppure immergere un gomito nell’acqua. Aggiungi un detergente oleoso oppure in crema, purché sia un prodotto anallergico, specifico per bambini e in grado di rispettare il PH della
pelle del tuo piccolino ancora così morbida e delicata. A questo punto siete pronti per iniziare: immergi il piccolo fino alle spalle facendo passare il tuo braccio intorno alle sue spalle, tenendolo delicatamente e facendo sempre molta attenzione a sostenere il collo e la testa. Con la mano libera lavalo con cura dalla testa ai piedini, senza tralasciare nulla, comprese le orecchie e il collo. Vedrai quanto gli piacerà e quanto sarà bello vederlo ridere e
sguazzare! Finché è ancora molto piccolo la giusta durata per un bagnetto è di circa di 10 minuti, sufficienti per una pulizia accurata e ad evitare che la pelle si rovini. Quando sarà più grande potrete sbizzarrivi più a lungo tra bolle, paperette e giochini galleggianti! Appena uscito dall’acqua asciugalo bene, senza dimenticare nessuna delle sue pieghe paffutelle, tamponandolo senza mai strofinare per non irritare la pelle, evitando sempre spifferi e correnti d’aria fredda. Ora che è bello asciutto e pulito, divertiti a completare il bagnetto con delle creme idranti adatte alla sua pelle, oli emollienti o talchi profumati che, oltre a renderlo irresistibile, lo aiuteranno a rilassarsi e a prepararsi dolcemente per la nanna. ¹Caring for Your Baby and Young Child: Birth to Age 5 (Copyright © 2009 American Academyof Pediatrics) – See more at: http://www.infermieriperlasalute.it/losaiche/si-puo-fare-il-bagnetto-prima-della-caduta-del-moncone-ombelicale–id353.htm#sthash.rIauQlhZ.dpuf Quanto tempo dopo la poppata si può fare il bagnetto?In linea generale, è bene attendere almeno due ore dopo la poppata, per essere sicuri che il bambino abbia digerito bene: durante il bagnetto, infatti, il piccolo potrebbe prendere freddo ed incorrere in una congestione.
Qual è il momento migliore per fare il bagnetto al neonato?Per il tuo piccolo il momento più indicato per il bagnetto è la sera, possibilmente prima della pappa. Infatti il tepore e il rumore confortante dell'acqua, insieme ai profumi e alle tue coccole, aiuteranno il bebè a rilassarsi e a prepararsi a riempire il pancino prima di andare a nanna.
Quando fare il bagnetto prima o dopo cena?Prima o dopo cena? Il momento ideale per fare il bagnetto è quando i genitori hanno più tempo e lo fanno volentieri: il bagnetto è un momento di cure non solo igieniche, ma anche affettive. Il bagnetto può essere fatto tranquillamente anche dopo aver mangiato, purché la stanza da bagno sia adeguatamente riscaldata.
Cosa fare dopo la poppata del neonato?Come aiutare il bambino a fare il ruttino
Quando il bambino finisce la poppata, ti consiglio di prendere in braccio il tuo bimbo e posizionarlo petto a petto. Non ti consiglio di tenerlo in braccio seduto in avanti per evitare un torcicollo ed evitare che si ”ingobbisca”.
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